15 maggio 2020
Per la collettività
Le misure restrittive per la gestione e per il contenimento dell’emergenza sanitaria stanno ridimensionando i programmi delle attività socio-ricreativo- sportivo-culturali che tradizionalmente vengono svolte dalle Associazioni locali.

Il patrimonio di tempo e di competenze che i volontari hanno destinato di mettere a disposizione per l’allestimento e la realizzazione degli eventi non andrebbe buttato via ma potrebbe essere devoluto, in via eccezionale, per un progetto, circostanziato e temporaneo, che riguarderebbe la complessiva manutenzione degli impianti sportivi, del parco giochi e degli spazi esterni delle scuole.

Gli oneri dell’intervento verrebbero compensati dai contributi comunali stanziati a favore delle libere forme associative per il 2020. E l’Ente locale, con le risorse risparmiate dai lavori di manutenzione, andrebbe a “impinguare il capitolo” destinato alle famiglie in difficoltà a causa della pandemia.

Un’altra proposta riguarderebbe le strutture parrocchiali (impianti sportivi e oratori). E le economie destinate come sopra.

Ovviamente il tutto non appena si verificheranno le condizioni idonee per procedere.