Nell’ambito della propria politica sociale, il Comune potrebbe valutare l’opportunità di utilizzare l’istituto del “baratto amministrativo”, considerandolo anche come prima forma di intervento in sostituzione di alcune tipologie di beneficienza pubblica definite come “contributo economico”.

Gli americani la chiamano “win-win situation”, una soluzione in cui tutti ci guadagnano: i cittadini che vogliono ottenere benefici per pagare i tributi locali possono estinguere il debito lavorando a favore dell’Ente. Questi ci guadagna in “forza lavoro” utilizzandola per integrare la manutenzione del verde e dell’arredo urbano, la pulizia delle strade e degli edifici pubblici, il recupero e il riuso di aree e di beni immobili inutilizzati …

La materia va ovviamente regolamentata in modo scrupoloso allo scopo di evitare che il “baratto amministrativo” non risulti alla fin fine uno svantaggio per l’Amministrazione comunale.

Il tutto nella ricerca di un’idonea modalità che concili l’obbligo del pagamento con le disponibilità economiche del nucleo familiare.